ERO AL CULMINE...
Ero al culmine della mia giovinezza
Ero selvaggio, sproporzionato e bello.
Ti ho amato senza pietà - con rabbia
mi meraviglia esserne sopravissuto.
Ero affascinante, giovane, inverosimile
come cadevo al suono della tua voce
Sono colpevole - al tuo ricordo
chiedo pietà e non giustizia.
Di nuovo sogno il caos luminoso
(Non sospettavo di essere felice)
Ti ho amato senza pietà - con rabbia
e mi dispiace essere sopravissuto.
© Hristo Fotev
© Traduzione di Vesselina Nikolova
=============================
© E-magazine LiterNet, 23.04.2005, ¹ 4 (65)